Wollongong 2022, anche Tom Pidcock non sarà al via: “Mentalmente, non potevo farcela a preparare i Mondiali”
La lista degli assenti illustri ai Mondiali di Wollongong 2022 si allunga ogni giorno sempre di più. L’ultima defezione, che si aggiunge a quelle di corridori come Mads Pedersen, Jonas Vingegaard, Rohan Dennis e Caleb Ewan (oltre alle probabili numerose assenze nella selezione spagnola e alla rinuncia dell’Irlanda), arriva da Tom Pidcock, che dopo la conclusione della prima tappa del Tour of Britain ha confermato che non parteciperà alla rassegna iridata australiana. Il corridore della Ineos Grenadiers ha ammesso di essere stanco e mentalmente scarico dopo il periodo dedicato alla MTB, dove ha conquistato l’oro europeo ma ha fallito l’assalto al Mondiale chiudendo al quarto posto la gara di cross-country, nella quale un anno fa si era laureato campione olimpico.
“Mi sono tirato fuori. Mentalmente, non potevo farcela a preparare i Mondiali – ha dichiarato il 23enne a Cyclingnews – All’inizio di questo mese sognavo di conquistare il titolo mondiale nella MTB, ma non è successo. Poi mi sono perso un po’. Quindi cercare di vincere i Mondiali su strada sarebbe la cosa più difficile per me“.
La rassegna iridata australiana potrebbe però non essere l’unico evento importante che Pidcock salterà nei prossimi mesi. Il britannico, infatti, potrebbe non prendere parte ai prossimi Mondiali di ciclocross (dove è campione del mondo in carica), che si svolgeranno a Hoogerheide a inizio febbraio 2023: “Voglio prepararmi adeguatamente per le Classiche [di primavera]. Nella mia testa, voglio fare meno ciclocross, non voglio fare l’intera stagione. Quindi voglio essere un po’ più selettivo: se fare la prima parte della stagione, con gli Europei e la prova di Coppa del Mondo nel Regno Unito, o la fine della stagione con i Mondiali, non lo so ancora”.
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